Colfiorito, realtà agricola
Nel cuore dell’appennino Umbro-Marchigiano prende vita Colfiorito, quando si arriva da da queste parti attraversando la Val di Chienti, la vocazione di questo territorio diventa subito evidente.
Si potranno vedere gli agricoltori vendere i prodotti tipici del territorio: le diverse varietà di legumi e la famosa “Patata rossa di Colfiorito”, che da qualche anno grazie alle sue qualità organolettiche e la cura nella sua produzione, ha guadagnato il marchio IGP.
La patata rossa di Colfiorito IGP
La patata rossa di Colfiorito è conosciuta per caratteristiche particolari che la contraddistinguono dalla classica variante bianca: la tipica buccia rossa, la polpa color giallo, la forma ovale e allungata.
Utilizzata nella preparazione di frittate e focacce, come accompagnamento ai secondi piatti, condita con rosmarino, timo e origano, oppure semplicemente cotta alla brace o al forno con olio e sale, o impiegata nella preparazione dei rinomati gnocchi.
Le prime testimonianze storiche su questa patata ci rimandano al XVIII secolo, sugli altopiani di Colfiorito, frequentati da eserciti di passaggio per le Marche: la patata fu introdotta proprio dalle truppe imperiali francesi durante il loro passaggio per lo Stato Pontificio.
Le patate erano infatti base alimentare per gli eserciti.
In cosa crediamo
Tutto il sistema produttivo dei nostri preziosi tuberi viene eseguito e controllato direttamente da noi. Siamo noi ad occuparci della lavorazione e semina dei terreni, nel rispetto della natura e del disciplinare IGP.
Ci occupiamo personalmente della raccolta delle patate, che trasformiamo poi nella nostra azienda, fino al confezionamento, pronte per arrivare freschissime ai nostri clienti.